E’ un percorso che prevede la partecipazione di tutta la famiglia e che, facendo leva sulle potenzialità e sulle risorse latenti, si pone l'obiettivo di intervenire sulle dinamiche disfunzionali in atto.
Si struttura in incontri a cadenza quindicinale-mensile, svolti alla presenza di due terapeuti, uno che interagisce direttamente con la famiglia, l'altro che partecipa dietro lo specchio unidirezionale, intervenendo al bisogno. Questa metodologia rende possibile lo scambio e l'integrazione di prospettive diverse: chi è presente nella stanza lavora prevalentemente sulle dinamiche emozionali; chi osserva, essendo meno direttamente coinvolto, può privilegiare gli aspetti razionali.